Questa creazione mi ha fatto pensare al gioco.......condivido con voi questa riflessione.
Riflessione sull'importanza del gioco
Il gioco svolge un'importante funzione di maturazione psico-fisica per i bambini. E' lo strumento per eccellenza attraverso il quale imparano a relazionarsi con gli altri e a capire ciò che li circonda.
La scelta del gioco è fondamentale perchè il bambino a ogni età ha esigenze e bisogni diversi.
E' importante:
-insegnare ai bambini come, quando e a cosa si gioca...
-Insegnare ai bambini fin da piccoli che ci sono giochi che si possono fare all'aperto e giochi che si possono fare all'interno.
-insegnare l'alternanza tra giochi tranquilli e giochi di movimento per aiutarli a gestire i tempi di attività e di relax.
-Proporre già dai 3/4 anni giochi da tavolo (partendo da un semplice memory ad es) per insegnare loro il rispetto dei turni e delle regole,e soprattutto a gestire la frustrazione, perchè capita a tutti di perdere, e non serve farne un dramma.
-Giocare insieme a loro è un'opportunità per divertirsi insieme e per insegnare loro alcuni aspetti della vita in comune. Poche regole ma chiare e soprattutto coerenza e fermezza nel rispettarle.
-Creare intorno al gioco una serie di attività complementari (merenda, musica) per far sì che il gioco diventi esperienza indimenticabile.
-Dare sempre ritmi e tempi: è fondamentale per la sua autonomia personale e sociale che il bambino comprenda che c'è un tempo per tutto e che non si può giocare sempre. Questo lo abitua a capire e rispettare anche i momenti degli adulti, che non possono essere sempre a disposizione: il bambino impara a uscire dall'egocentrismo. Ci sono le faccende domestiche e i momenti di relax di cui la mamma e il papà hanno diritto.
-Capire l'importanza del gioco e del come, quando e cosa, aiuta i bambini ad acquisire competenze sociali fin da subito: contestualizzare diventa così un comportamento naturale: a casa mi comporto così, a scuola in altro modo e al supermercato in un altro.
Il bambino crescerà più sereno, adeguato, capace e sicuro di sè, avrà meno difficoltà a stare in gruppo e a inserirsi nella vita fuori casa (amici, scuola ecc..) in modo autonomo.
C'è una bimba di nome Noemi che ha 4 anni e che ama i fiori e le farfalle.
La conosco attraverso i racconti della sua mamma. Per lei ho pesato a questi piccoli burattini, si tratta di un gioco molto adatto per una bambina della sua età.
Contenuti nella borsetta non andranno persi e potranno accompagnarla anche in viaggio.
Per la creazione di questi giochi così piccoli mi piace usare piccoli ritagli di stoffa (non butto via nulla, W il riciclo creativo!!!)
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